Lilac and purple

Ricordi sbocciavan le viole
con le nostre parole:
-Non ci lasceremo mai,
mai e poi mai-.
Fabrizio De Andre’  (“Canzone dell’amore perduto”)

 

Il profumo di glicine dissipi

l’odor di muffa e di cotogna. Sotto

la viva luce palpiti il salotto!

E il mio sogno riveda i suoi principi.

Guido Gozzano , I sonetti del ritorno

 

It’s iris time! It’s iris time! ‘Twixt tulip-days and rose,
The garden walls
in iris time with purple splendor glows,
The leafy spears are on parade, the
bugles of the June,
Summons each bud and bloom and blade with sturdy marching
tune.

Iris time, Anne H. Spicer

Eccolo, ero morto?, sui
bastioni del vascello – irreali
come quest’aria che non conosco da piccolo,
o questa lingua di italici
pagani o servi di chierici – i bui
festoni dei glicini. Il quartiere ricco
n’e’ pieno dappertutto. Spiccano
viola nel viola delle nuvole e dei viali.
Assurdo miracolo, per un’anima
per cui contano, gli anni,
che sono stati per lei ogni volta immortali.

Pier Paolo Pasolini  (Da: “La religione del mio tempo“)

 

… frustando il cavallo come un ciuco

tra i glicini e il sambuco, il Re si dileguo’.

Fabrizio De Andre’ – Paolo Villaggio

(Da, Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitier”)

 

Ogni istante dei nostri incontri
lo festeggiavamo come un’epifania,
soli a questo mondo. Tu eri
più ardita e lieve di un’ala di uccello,
scendevi come una vertigine
saltando gli scalini, e mi conducevi oltre l’umido lillà nei tuoi possedimenti
al di là dello specchio

Arsenij Tarkovskij  Primi Incontri

 

Lavenders green, dilly dilly, lavenders blue.

When you love me, dilly dilly, I will love you.

A penny for your thoughts my dear,

A penny for your thoughts my dear,

I.O.U. for your love, I.O.U. for your love.

For your love, for your love, for your love.

Marillon